QUARESIMA 2025
Un cammino dalla testa ai piedi
Scusa Signore!
Quanti errori,
quanti sbagli,
quanti peccati!
Aiutaci a riconoscerli,
ad ammetterli e a chiedere perdono a te.
Ti diciamo grazie per il dono del cibo,
che ci permette di vivere
e di condividere: benedicilo.
Insegnaci a non sprecarlo.
Un grazie e una benedizione
per chi ce lo ha preparato:
fa’ che non ci dimentichiamo mai
dei poveri e degli affamati del mondo.
Scusa Signore! Quanti errori,
quanti sbagli, quanti peccati!
Aiutaci a riconoscerli,
ad ammetterli e a chiedere perdono a te.
Ti diciamo grazie per il dono del cibo,
che ci permette di vivere
e di condividere: benedicilo.
Insegnaci a non sprecarlo.
Un grazie e una benedizione
per chi ce lo ha preparato:
fa’ che non ci dimentichiamo mai
dei poveri e degli affamati del mondo.
Mercoledì 2 Aprile
Dal Vangelo di Giovanni 5,24-25
Chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. In verità, in verità io vi dico: viene l’ora – ed è questa – in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio e quelli che l’avranno ascoltata, vivranno.
È Gesù che dà la vita. Prepararci a celebrare la Pasqua è deciderci a unire la nostra vita a quella di Gesù. Allora potremo “operare” come Lui e comunicare ad altri la sua vita e la sua speranza. Pasqua è vita. È risurrezione. È primavera. Per Cristo e per noi. Saremo anche noi di quelli che «sono nei sepolcri e udranno la sua voce e ne usciranno per una risurrezione di vita»? Chi crede in Gesù e lo accetta come l’inviato di Dio avrà la vita stessa di Dio. Quelli che non credono si escludono da soli. Il regalo che Dio fa a ciascuno di noi in suo Figlio Gesù è, nello stesso tempo, dono e grazia.
Preghiera
Signore Gesù, parla con dolcezza
nel mio silenzio,
quando i rumori interiori
delle mie paure continuano
ad allontanarmi da te.
Aiutami a credere
che tu sei ancora qui,
anche quando non riesco
a sentirti.
Che io possa diventare
un uditore della tua voce.
Grazie, Signore Gesù,
per avermi fatto conoscere
il volto di un Dio che ama
e ha cura di ogni sua creatura.
Bacheca




Per chi lo desidera, c’è la possibilità di ricevere ogni giorno in WhatsApp il Vangelo del giorno con un commento e una preghiera. Per aderire manda un sms al 349 5264232 con la scritta “VANGELO” e il tuo nome (per memorizzare il numero). Se invece si scrive “PAUSA” si interrompe l’invio dei messaggi.
Misteri della gioia
(da recitare lunedì e sabato)
- L’annuncio dell’ Angelo a Maria.
- La visita di Maria a Elisabetta.
- La nascita di Gesù a Betlemme.
- La presentazione di Gesù al Tempio.
- Il ritrovamento di Gesù nel Tempio.
Misteri della luce
(da recitare giovedì)
- Il battesimo di Gesù al Giordano.
- L’auto-rivelazione di Gesù alle nozze di Cana.
- L’annuncio del Regno di Dio con l’invito alla conversione.
- La trasfigurazione di Gesù sul Tabor.
- L’istituzione dell’Eucaristia.
Misteri del dolore
(da recitare martedì e venerdì)
- Gesù nell’orto degli ulivi.
- Gesù flagellato alla colonna.
- Gesù è coronato di spine.
- Gesù sale al Calvario.
- Gesù muore in Croce.
Misteri della gloria
(da recitare mercoledì e domenica)
- Gesù risorge da morte.
- Gesù ascende al cielo.
- La discesa dello Spirito Santo.
- L’assunzione di Maria al cielo.
- Maria, Regina del cielo e della terra.
Santa Maria, Madre di Dio
e dolcissima madre nostra,
noi ti veneriamo e ti benediciamo
per averci dato Gesù
e inoltre per averci ottenuto dalla Bontà Divina
innumerevoli benefici spirituali,
la tutela nelle calamità naturali
e la protezione in tempo di pace e di guerra.
Ora noi, tuoi figli devoti e fiduciosi, ti preghiamo:
vieni nelle nostre famiglie
come un giorno ti recasti in visita
alla tua parente Elisabetta,
portando anche a noi in dono
la letizia del Magnificat
e il proclama delle Beatitudini evangeliche.
Allora chi piange troverà la consolazione,
gli sposi la perseveranza nella comunione,
i giovani l’ebbrezza dell’amore puro,
i peccatori la gioia della conversione
e tutti noi, cristiani deboli, la fierezza della fede
e l’ardore della carità verso Dio e verso il prossimo.
Madonna di Cortinica, nostra celeste Patrona,
noi ci affidiamo a te in questa esistenza terrena
e per la vita eterna. Amen!
A te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione, ricorriamo, e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio, insieme a quello della tua Santissima Sposa. Per quel sacro vincolo di carità, che ti strinse all’Immacolata Vergine, Madre di Dio, e per l’amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, te ne preghiamo, con occhio benigno la cara eredità che Gesù Cristo acquistò col suo sangue e col tuo potere ed aiuto soccorri ai nostri bisogni. Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia, l’eletta prole di Gesù Cristo: allontana da noi, o Padre amatissimo, la peste, gli errori e i vizi, che ammorbano il mondo; assistici propizio dal cielo in questa lotta contro il potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del bambino Gesù, così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità; e copri ciascuno di noi con il tuo patrocinio, affinché, con il tuo esempio e con il tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere, piamente morire e conseguire l’eterna beatitudine in cielo. Amen.